martedì 19 febbraio 2008

Le prove dell'esistenza delle scie chimiche

In questo breve articolo descrivo l'approccio metodologico che sta alla base dei miei studi sulle scie chimiche: ricercare prove forti e sicure.

L'obiettivo delle mie ricerche sulle scie chimiche è verificare se esistono prove certe ed inattaccabili dell'esistenza di scie diverse dalle normali scie di condensa di aereo nei cieli della mia città.

Perché cerco prove forti e inattaccabili? Perché queste prove, una volta presentate alla comunità scientifica, difficilmente potrebbero essere messe in discussione da esperti della materia (fisici, meteorologi, esperti di analisi di immagine). Tali prove, una volta verificate e validate, potrebbero allora essere presentate alle Istituzioni che sarebbero necessariamente tenute ad affrontare la questione scie chimiche. Ricordo che al momento si ritiene in ambito Istituzionale che le scie chimiche non esistano [1].
Prove non certe e non verificate come ad esempio impressioni e sensazioni che una scia sia strana, o che ci sia qualcosa che non va nelle nuvole, forniscono importanti ipotesi di lavoro, ipotesi che però devono essere verificate in maniera rigorosa.

Scia di aereo su Milano


Come facciamo allora ad essere sicuri che le nostre prove siano inattaccabili? Semplicemente tentando con tutte le nostre conoscenze di farle cadere.
Quando siamo di fronte ad una potenziale prova dell'esistenza delle scie chimiche dobbiamo verificarne ogni possibile falla, essendo freddi, lucidi e spietati. Dobbiamo cercare in tutti i modi di smontare la nostra prova e, soprattutto, dobbiamo essere pronti ad accettarne il crollo. Una prova che non sta in piedi non ci serve proprio a niente.

Se dopo tutte le nostre verifiche le nostre prove rimangono in piedi, allora abbiamo trovato possibili evidenze dell'esistenza delle scie chimiche che possiamo mostrare alla comunità scientifica sentendoci abbastanza sicuri che verranno accettate.
Dico abbastanza perché, per lo meno nel mio caso, le mie conoscenze di fisica dell'atmosfera e di meteorologia non sono così buone da non poter escludere di aver tralasciato qualcosa.

Se accettate e validate dalla comunità scientifica, le prove potranno essere presentate ai cittadini ed alle Istituzioni.

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Anch'io credo sia di fonamentale importanza raccogliere prove inattaccabili.
Buon lavoro!